Assistant coach of Franciacorta FC, U12 boys. All his life in football, from scouting to match analyst in Serie A about 4-5 years ago, up to personal trainer and assistant coach.

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• A che età hai iniziato a fare sport? Parlaci del tuo debutto!

  Ho iniziato a giocare a calcio all'età di 4anni insieme ai miei cugini.

• Quali sono i tuoi sport preferiti? Quelli che già pratichi o quelli che ameresti scoprire!

  Il mio sport preferito in assoluto è il calcio, dopo ci sono basket e tennis.
  Il basket l'ho giocavo nel tempo libero mentre il secondo ho avuto il piacere di giocare un paio di volte e vorrei approfondirlo.

• Fai venire voglia anche a noi di lanciarci seriamente nello sport raccontandoci i benefici che trai tutti giorni dall'attività fisica!

  Oltre ad condividere le esperienza, le idee con i ragazzi, allenarsi significa mettersi in gioco e modificare ogni cosa fino ad arrivare alla perfezione. Quando entri nel ritmo degli allenamenti acquisisci sempre di più la leggerezza dei movimenti e la consapevolezza di fare bene le cose.

• Quale grande performance sportiva ti ha particolarmente segnato o ispirato? Come l'hai vissuta?

  Tre esperienze mi hanno segnato particolarmente. La prima quando giocavo, all'età di 15 anni giocammo la finale provinciale di Brescia. La seconda rappresenta il passaggio nella professione del scouting internazionale di alto livello e la terza ed ultima il pareggio con FC Internazionale durante il torneo con la nostra squadra B del Franciacorta, abbiamo rischiato di vincerla ed andare alla fase finale...

• Parlaci della tua più grande soddisfazione da sportivo!

  Arrivare all'età di 23 anni nel calcio di Serie A come osservatore/scout è la mia più grande soddisfazione. Non essere raccomandato da nessuno e far vedere alle persone che sono di alto livello che ci sai fare pur non avendo praticamente nessuna esperienza è sempre molto difficile e bello.

• Con quale grande sportivo ti piacerebbe fare jogging la mattina? E quali domande gli faresti (sempre che tu riesca a tenere il suo ritmo di corsa :-P)?

  Con Javier Zanetti, storico capitano del club che tifo dal 2001, sarebbe una bella esperienza. Persona che è rimasta uguale prima e dopo il successo che ha avuto.
  Il passo sicuramente molto difficile da tenere visto che era come un treno 😀

• Quale tecnica usi per non fare perdere la motivazione e la concentrazione ai tuoi allievi?

  Spronare anche quando le cose vanno bene e avere sempre una costante comunicazione.

• Che cosa ti rende un super sportivo... e un Superprof?

  Un super sportivo: seguo minimo 6 sport diversi.
  Un Superprof : alzare sempre il livello dei ragazzi che alleno, i risultati parlano da soli.